INARNEWS 4/19 – Foglio del delegato Inarcassa

Gentile collega,

qui di seguito alcune notizie su Inarcassa che spero ti siano utili.

1 – SANZIONI: VINTO RICORSO AL TAR – aggiornamenti

Come già comunicato nella mia precedente news è stato approvato il ricorso Inarcassa al TAR Lazio sulla riduzione delle sanzioni, riduzione che i ministeri in più riprese ci hanno negato. Sentenza esemplare, leggerla è un piacere. In teoria i ministeri potrebbero ricorrere, ma la vedo dura, viste le motivazioni.

Piuttosto il problema è dell’entrata in vigore e la data di inizio degli effetti della sentenza (dalla data della sentenza? Dalla notifica ai ministeri? Dalla data di approvazione del CND?).

Ad evitare ulteriori contrasti con i ministeri si tenterà di raggiungere un accordo con gli stessi anche sulle modalità di applicazione, quindi tutto è rinviato a seconda del comportamento dei ministeri stessi.

2- PRESTAZIONI OCCASIONALI ORA AMMISSIBILI

L’art. 52 del Jobs act (d lgs 81/2015) ha abrogato l’art. 61 del d. lgs 276/2003, che vietava ai professionisti le prestazioni occasionali.

3- PAGAMENTO CONTRIBUTI CON F24

Pagamento di Inarcassa tramite F24 concluso, accordi fatti, codici, compensazioni modalità etc.. Quando andrà in vigore il tutto? Si ipotizza l’1.1.2020, quindi il conguaglio dovrebbe andare ancora col vecchio sistema (il condizionale è d’obbligo).

4- RBM SALUTE

RBM Salute presenta delle criticità? Evidentemente si, se da più parti arrivano lamentele su alcune lungaggini, inefficienze etc.. Chi avesse qualche caso da evidenziare me lo segnali e farò sapere tempestivamente al CDA di Inarcassa

5-  DICHIARAZIONE ON LINE

Anche se Inarcassa in merito vi ha già sollecitato in vari modi, vi rammento che la Dichiarazione annuale (la cosiddetta Dich.)  scade il 31 p.v., e quel giorno potete scommetterci, ci sarà un intasamento (IOL anche se recentemente ristrutturato e con operazioni in corso per vario tempo ancora, ha già mostrato difficoltà alla scadenza di fine settembre (2° rata dei minimi).

6– CONTRIBUTI versati a GESTIONE SEPARATA ricongiungibili

La sentenza n. 26039/19 della Corte di Cassazione, pubblicata il 15 ottobre, stabilisce che il professionista che vuole andare in pensione ha diritto a ricongiungere presso la cassa professionale i contributi versati alla gestione separata INPS, anche se il trattamento di quiescenza deve essere calcolato utilizzando solo il metodo contributivo

Contatti UTILI

Recupero codici Inarcassa On line/Card 800.016318; RBM Salute 800.991775; Assigeco 800.978446; Call Center 02.91979700

Le suddette informazioni rappresentano esclusivamente la sola opinione dell’autore, non di Inarcassa o altri.

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