Il Comune di Uzzano comunica che sul BURT della Regione Toscana n. 11 del 16.03.2022 Parte IIa, è stato pubblicato l’AVVISO DI ADOZIONE del nuovo PS e del nuovo POC del COMUNE DI UZZANO (Adottati con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 23.02.2022), pertanto si rende noto che:
- Gli Elaborati progettuali dei Piani rimarranno depositati e saranno liberamente consultabili presso l’Area Tecnica Comunale, entro e non oltre 60 giorni dall’avviso di pubblicazione di cui in premessa, e quindi entro il 15.05.2022, nei giorni di Martedì e Sabato dalle ore 10:00 alle ore 13:00;
- Sarà possibile presentare OSSERVAZIONI al PS e al POC, mediante gli appositi modelli e, entro e non oltre il 15.05.2022;
SI PRECISA:
- https://comune.uzzano.pt.it/contenuti/1290332/adozione-piani-strutturale-operativo Al seguente link è consultabile tutta la documentazione e la cartografia adottata;
- Si Invitano i tecnici a prendere atto del nuovo strumento di pianificazione;
- Che a partire dal giorno successivo alla Delibera di Adozione, pertanto a partire dal 24.02.2022 è cura ed obbligo dei professionisti e dei tecnici, verificare la doppia conformità degli interventi proposti, sia ai sensi dello strumento di Pianificazione in corso (Regolamento Urbanistico), sia ai sensi del nuovo Strumento adottato (Piano Operativo Comunale), allegando alla pratica gli estratti dei due distinti strumenti di pianificazione;
- Che il VISTO di presentazione per le SCIA e le SCIA IN SANATORIA che l’Ufficio appone, costituisce un controllo formale, non obbligatorio, finalizzato a verificare che i suddetti titoli abilitativi, contengano perlomeno i contenuti minimi obbligatori di cui all’art. 145 comma 2 della LR n. 65/2014, pertanto l’apposizione del VISTO, non costituisce la legittimità o la regolarità dell’intervento, in quanto la fase istruttoria della stessa, avviene nei termini imposti dall’art. 145 comma 6 della medesima LR;
- Che risultano vigenti a partire dal 24.02.2022 le MISURE DI SALVAGUARDIA le quali, in una prospettiva esclusivamente cautelare, hanno lo scopo di evitare che, nel periodo intercorrente tra l’adozione e l’approvazione definitiva del Piano Operativo, il rilascio di provvedimenti che consentono attività edificatorie (o comunque trasformative) del territorio, alla stregua di norme più permissive, possa compromettere l’assetto urbanistico previsto dagli strumenti adottati, ma non ancora approvati. Per queste ragioni, fino all’approvazione del suddetto Piano Operativo, ogni determinazione sulle domande che coinvolgano attività trasformative del territorio dovrà essere sospesa in attesa dell’entrata in vigore del nuovo piano, alla stregua del quale dovrà assumersi la determinazione definitiva. Da qui la natura obbligatoria, vincolata e temporanea di dette misure;